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Una volta di più il buon Toninelli ci lascia interdetti, questa volta prendendo gioiosamente l’IVA francese per la TAV. Non sarà vero ma, ahinoi, è senz’altro verosimile.
La vignetta
Una volta di più il buon Toninelli ci lascia interdetti, questa volta prendendo gioiosamente l’IVA francese per la TAV. Non sarà vero ma, ahinoi, è senz’altro verosimile.
L’articolo d’apertura
In questo articolo il nostro associato Salvatore Bragantini analizza attentamente le nomine delle Autorità Indipendenti che sono mal tollerate dal governo “giallo-verde”, ma che hanno ruoli chiave in una moderna democrazia: CONSOB, AGCM, AGCOM, BANKITALIA, INPS, ISTAT.
L’efficace funzionamento di tali istituzioni richiede, in chi le guida, schiena dritta, indipendenza di giudizio ed elevate competenze tecniche, necessarie per assumere, con cognizione di causa e senza l’influenza di interessi particolari, decisioni di grande impatto. Secondo Bragantini è normale che un governo cerchi di nominarvi persone di cui si fida, ma esse devono soprattutto possedere quelle doti.
Gli altri articoli
- Nel secondo articolo di questo numero, Dario Colombo, socio Aiaf e Revisore contabile vicino a Nedcommunity, illustra e commenta l’evoluzione di un documento sempre più utile per gli amministratori indipendenti:la “Relazione del Revisore “ rigidamente regolamentata dalla legge e dai Principi di Revisione elaborati a livello internazionale ed inseriti nel nostro ordinamento giuridico.
Nel 2017 sono stati modificati vari principi di revisione su diffusa richiesta degli utilizzatori internazionali dell’informativa finanziaria volta a superare il “gap” informativo esistente da tempo in questo campo. In questo articolo, l’autore fornisce un contributo chiaro ed essenziale per la comprensione e la valutazione di tali importanti esigenze informative.
- La sezione articoli di questo numero della Rivista si conclude con l’ampio contributo del Segretario Generale di Nedcommunity Andrea Scafidi e di Marco Dimola, in cui essi completano l’approfondimento applicativo delle coperture assicurative dei Directors & Officers sviluppato nei loro articoli pubblicati nei tre numeri precedenti:il N. 37 del gennaio 2019, il N.36 dell’ottobre 2018 ed il N.35 del luglio 2018.
In questo articolo i due giuristi hanno approfondito il tema dell’indennizzo delle spese legali che, specialmente in caso di richieste risarcitorie di notevole entità, riveste un’importanza tutt’altro che secondaria, sia per l’assicurato sia per l’assicuratore. In effetti, a prescindere dal fatto che la pretesa risarcitoria venga accolta o meno, l’assicurato dovrà comunque remunerare il proprio difensore per l’attività di assistenza prestata in suo favore.
Le rubriche
- DAL TAVOLO DELLA PRESIDENZA, la rubrica che informa puntualmente sulle iniziative NED, emerge che in questa prima parte dell’anno l’attività associativa è stata particolarmente intensa con la pubblicazione di importanti documenti e lo svolgimento di numerosi eventi e convegni. Pertanto invitiamo tutti i lettori a prenderne visione aggiungendo che programmi e materiali sono disponibili nelle corrispondenti voci della Sezione Appuntamenti sul nostro sito.
Ricordiamo in particolare che il 2 aprile prossimo il Presidente Schwizer parteciperà come relatore alla 23rd European Corporate Governance Conference del semestre di Presidenza europea a Bucarest in Romania.
Il Presidente ci informa pure che, in linea col Piano Strategico, Nedcommunity ha avviato una nuova politica di comunicazione e che dallo scorso gennaio è già attivo l’account LinkedIn per una comunicazione più diretta agli associati e al pubblico.
Inoltre sarà presto on line il nuovo Sito Internet dotato di una sezione riservata agli associati.
- Per DICIAMO LA NOSTRA abbiamo intervistato la recente associata Barbara Poggiali che è dotata di una esperienza professionale variegata all’insegna della tecnologia, dell’internazionalità e del cambiamento. Ella sostiene che, nonostante i CDA si occupino anche di strategia e di sostenibilità di medio/lungo periodo, sono misurati ancora troppo spesso sui risultati di breve periodo. Essi dovrebbero evidenziare meglio agli stakeholders gli scenari futuri e le scelte che è necessario fare oggi anche se i risultati si vedranno in futuro. Inoltre è importante che il board assicuri anche una buona comunicazione non soltanto per adempiere agli aspetti di compliance.
- Per la rubrica CONVEGNI, la curatrice Maritana Rinaldi fa un ampio resoconto dell’incontro “ERM, strategia e performance: nuove best practice per il board” organizzato il 16 Gennaio 2019 a Milano da Nedcommunity in collaborazione con PwC e con il patrocinio di ANDAF. Paola Schwizer, aprendo i lavori, ha sottolineato come l’ERM sia uno strumento chiave in mano al board per il controllo dei rischi. L’evoluzione da modello di buone prassi a strumento strategico che aiuta a qualificare e realizzare in maniera efficace le strategie, è di grande importanza per il raggiungimento degli obiettivi aziendali. I risultati di una survey condotta tra consiglieri indipendenti e CFO sull’applicazione di modelli di controllo e misurazione dei rischi ha evidenziato, ancor oggi, aree di miglioramento che meritano attenzione: l’ERM consente di migliorare il rapporto tra rischio e opportunità da cogliere, rafforzando la capacità dell’azienda di creare e preservare valore.
- Per la BIBLIOTECA NED il curatore della rubrica Alessandro Carretta ha recensito tre volumi legati fra loro da un “piccolo filo logico”, cioè la riflessione sui vizi (soprattutto) e le virtù del capitalismo e della finanza e sul ruolo della governance, con uno sguardo anche ai punti di svolta ed ai percorsi virtuosi da intraprendere per rimettere al centro della scena le imprese e per riportare le banche e la finanza al loro mestiere. Il primo libro, di Pier Luigi Celli (un divertissement d’autore che si presenta come un giallo) è intitolato “La stagione delle nomine”; il secondo, di Salvatore Bragantini (la tesi di fondo del libro è che gli azionisti non sono i “padroni” dell’impresa) è intitolato “Contro i pirañas. Come difendere le imprese da soci e manager troppo voraci”; il terzo, di Bertrand Badré (La cui tesi è che la finanza, che ha svolto un ruolo distruttivo nella crisi economica globale, possa essere tenuta sotto controllo e così contribuisca a risolvere molti dei maggiori problemi che affliggono il nostro pianeta, come il cambiamento climatico, la povertà, la realizzazione di infrastrutture) è intitolato “E se la finanza salvasse il mondo? Governare il capitale è possibile”.
- Nei suoi SUGGERIMENTI DI LETTURA, il coordinatore editoriale Franco Morganti attira l’attenzione su quattro articoli: il primo nel Sole 24 Ore sui problemi che si pongono oggi nella finanza di medio-lungo termine; il secondo sul supplemento Economia del Corriere in cui gli associati Catani e Salvemini spiegano come tenere insieme il merito e la sostenibilità sociale; il terzo, sempre sul Sole 24 Ore, dove viene esaminato come il metodo blockchain può contribuire ad aggiornare i controlli interni; e infine il quarto, ancora su quel giornale, in cui si spiega perché si debbano prorogare le “Quote rosa”.
- Nella rubrica DICONO DI NOI la nostra consulente in P.R. LOB pr+content ci informa che anche in questo primo trimestre dell’anno i media economici seguono con viva attenzione le iniziative di Nedcommunity.
- Ricordiamo infine che la rubrica APPUNTAMENTI, curata dal Segretario Generale Andrea Scafidi, è raggiungibile dalla Rivista al Sito NED con un semplice clic.
Grati per le offerte di collaborazione inviateci da numerosi lettori, confermiamo l’invito rivolto a tutti i professionisti operanti in quest’area a proporci contributi redazionali sui temi di maggior interesse per la Comunità. La missione di questa rivista, infatti, è quella di rappresentare efficacemente “La voce degli Indipendenti”.
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