Venti di primavera
Per una volta si può dire che i venti di questa primavera e di inizio dell’estate sono stati favorevoli. Non ci riferiamo (soltanto) a quelli elettorali che riguardano tutti i cittadini ma a quelli più specificamente collegati all’attività professionale della Comunità.
Prima ha cominciato a soffiare (ancorché flebilmente) il vento rosa su cui Giovacomo ironizza nella vignetta dove il nostro SuperNEDman “viene travolto dallo tsunami donne”. Ma non si sia pessimisti: è un vento destinato a rafforzarsi.
Poi però ha soffiato con forza quello provocato dalla netta presa di posizione del presidente Rosalba Casiraghi nei confronti della proposta fatta da Paolo Scaroni, a.d. di Eni, all’incontro annuale della Consob. “L’indipendenza? Non affidiamola solo ai manager”è il titolo del suo intervento pubblicato nel Corriere Economia del 23 maggio scorso. Nella stessa occasione La Repubblica ha pubblicato un’intervista fattale, altrettanto severa e dal titolo inequivocabile, “Nei cda non solo manager – No alla proposta di Scaroni”, seguita da altre significative ricadute di stampa che abbiamo evidenziato nella rubrica “DICONO DI NOI”. Questo impegno di indipendenza è un vento portante che soffia sulla rotta di Nedcommunity. Si tenga salda la barra.
Gli ARTICOLI D’OPINIONE di questo numero sono i seguenti.
- Il primo, ad opera di Toni Muzi Falconi, uno dei maggiori protagonisti delle relazioni pubbliche in Italia, sostiene che anche da noi cresce il numero di società che optano per un modello di governance orientato agli stakeholders, i portatori di interessi delle imprese. La comunità globale delle relazioni pubbliche ha avviato un ambizioso programma per modificare se stessa ed i propri processi operativi, anche attraverso una rivisitazione di competenze, insieme ad una forte advocacy del valore portato alle organizzazioni e alla società nel suo insieme.
- Nel secondo articolo, Gioacchino Foti, avvocato dello studio legale internazionale Clifford Chance, affronta un tema molto tecnico di notevole importanza. Quello della capitalizzazione delle banche italiane nel quadro della prossima entrata in vigore dei criteri di “Basilea 3” che impongono loro di affrontare una patrimonializzazione non priva di ostacoli e di incertezza. Specie alla luce dell’utilizzo dei nuovi strumenti “ibridi” Co Cos di nuova generazione.
- Il terzo articolo è rappresentato dal racconto commentato che Franco Morganti fa del dibattito da lui coordinato il 7 giugno scorso presso la Fondazione CUOA ad Altavilla Vicentina. Il tema è quello delle aziende familiari sulle quali si focalizza sempre più l’attenzione di Ned. Il filone è partito dal convegno di Torino del 19 gennaio di quest’anno sullo stesso tema e c’è l’intenzione di approfondirlo e svilupparlo con ulteriori iniziative.
- Per concludere, pubblichiamo la presentazione di Fulvio Coltorti, responsabile dell’Area Studi di Mediobanca e docente universitario, del suo volume “Grandi gruppi e informazione finanziaria nel Novecento”, facente parte dell’opera di 6 volumi edita da Laterza per i 100 anni di Assonime. Tale presentazione, che è stata fatta il 19 aprile scorso ad Ancona presso la Facoltà di Economia dell’Università Politecnica delle Marche, rappresenta una sintesi assai efficace di una storia vissuta intensamente da molti di noi, soprattutto tra i meno giovani.
Per le varie RUBRICHE FISSE, attiriamo l’attenzione dei lettori su alcune delle più significative di questo numero.
- In DURA LEX, Annapaola Negri Clementi e Filippo Maria Federici commentano l’intervento del Presidente di Consob Giuseppe Vegas, fatto Il 6 maggio scorso in occasione dell’incontro annuale col mercato finanziario, col quale ha sorpreso la propria platea presentando la nuova politica dell’Autorità di Controllo. Anche questo rientra tra i “venti di primavera”.
- Nella sua selezione della RASSEGNA STAMPA, Morganti propone tre articoli significativi: il primo di Giuliano Balestrieri sul Sole 24 Ore del 13 maggio sul successo della riforma UE sul deposito dei titoli in assemblea, il secondo di Marco Onado sul Fatto Quotidiano del 13 maggio riguardo all’insider trading in Piazza Affari ed il terzo di Riccardo Sabbatini sul Sole 24 Ore del 28 maggio, a proposito della verifica dell’indipendenza dei membri del CdA Generali.
- Nella rubrica DICIAMO LA NOSTRA, creata allo scopo specifico di alimentare un dialogo costruttivo con gli associati, abbiamo intervistato Maria Luisa Di Battista, ordinario di Economia degli intermediari finanziari alla Cattolica di Milano. Tra i suoi suggerimenti, per il rafforzamento degli indipendenti nei cda c’è l’urgenza di un confronto aperto con le autorità di vigilanza e di una revisione del Codice di Autodisciplina.