Quote rosa: servono?
2023-04-15 Milano FinanzaMilano Finanza pubblica una doppia intervista sul tema delle quote rosa mettendo a confronto l’ex presidente di Nedcommunty, Maria Pierdicchi, e Roger Abravanel, director emeritus di McKinsey, autore di Meritocrazia e membro del cda di imprese globali quotate. Nell’articolo si legge che Pierdicchi “una carriera di successo nel mondo della finanza, attuale consigliere indipendente in Unicredit e Autogrill e già presidente di NedCommunity è convinta che le quote rosa non abbiano esaurito il loro ruolo e che per migliorare la governance la spinta delle donne sia essenziale”. “Le donne – spiega Pierdicchi – hanno portato un contributo di professionalità e competenza nei cda: si sono aggiunte centinaia di giuristi, avvocati, commercialisti e fiscalisti, economisti, esperte di contabilità e audit; risorse che hanno dato contributi importanti al funzionamento dei board”.
“Siamo arrivati alla parità di genere nei cda ma non nelle posizioni di vertice, che sono ancora molto maschili; basta vedere quanto poche sono le ceo donna in tutto il mondo. C’è ancora molto da fare e togliere le quote rosa è pericoloso perché si può tornare indietro rapidamente. Una grande azienda italiana – chiosa l’ex presidente – si è delistata da poco e, venuti meno gli obblighi di legge, ha immediatamente riportato il cda a totalità maschile. Quindi direi che siamo ancora in una fase di transizione, nella quale certe aziende magari delle quote rosa non hanno più bisogno, ma altre sì”.