Le buone idee

Alla fine del secolo scorso un grande pensatore contemporaneo, il filosofo franco-greco Cornelius Castoriadis, sosteneva una grande e semplice verità

Missione Ambiente

Alla fine del secolo scorso un grande pensatore contemporaneo, il filosofo franco-greco Cornelius Castoriadis, sosteneva una grande e semplice verità:

La questione dell’ambiente implica, evidentemente, la totalità della vita sociale. Dire che bisogna salvare l’ambiente è dire che bisogna cambiare radicalmente il modo di vivere della società tutta quanta, e rinunciare a questa sfrenata corsa ai consumi. E questo non è niente di meno che porre l’autentica Questione politica: l’insieme di problemi politici, psicologici, antropologici, filosofici che investono, in tutta la loro profondità, l’umanità contemporanea.”

È nella piena condivisione di questa drammaticamente attuale verità che oggi segnaliamo la ‘buona idea” di un gruppo di professionisti in campo economico e finanziario che, riunitisi a Mlano il 17 giugno 2015 presso la sede dell’Aiaf, hanno deciso di costituire un Comitato Promotore presieduto da Ettore Fumagalli per svolgere un’azione pubblica denominata Missione Ambiente. Il comitato è composto da Ugo Bertone, Franco Biscaretti di Ruffia, Giovanni Bottazzi, Daniela Carosio, Francesco Cesarini, Enrico Colombi, Teodoro Dalavecuras, Ettore Fumagalli, Fabio Fontana, Franco Morganti, Gianni Pasini, Marco Vitale.

Sotto il profilo metodologico si è convenuto che si tratta di un progetto di medio termine per il quale sono previste le seguenti tappe:

  • partire dalla diagnosi sullo stato dell’arte del problema a livello internazionale, includendo i Climate Change Bonds (Daniela Carosio ha già predisposto il documento);
  • la conseguente necessità di suonare pubblicamente un “campanello d’allarme”;
  • la promozione di un’azione pubblica specifica.

Si tratta di tappe successive che devono consentire di mettere  a disposizione della finanza (obiettivo) uno strumento molto operativo e immediato quale il Terminal Value e il Tasso di rischio di un investimento.

Inoltre si é convenuto sulla necessità di coinvolgere un fondo  di investimento, sia esso etico internazionale, pensione o altro, con l’obiettivo finale di giungere a un benchmark internazionale riconosciuto.

Terremo informai i lettori interessati a questa iniziativa

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