Starace ai vertici per reputazione online
Secondo la consueta classifica stilata dall'Osservatorio permanente di Reputation Science l’ad di Enel è seguito da John Elkann e Urbano Cairo
Courtesy Enel GroupIl numero uno dell’Enel, Francesco Starace, si conferma ai vertici della classifica Top Manager Reputation, l’Osservatorio permanente di Reputation Science sulla reputazione online dei vertici delle aziende attive in Italia. Starace, secondo l’ultima rilevazione disponibile, ha ottenuto un punteggio di 76,24 punti in virtù anche del suo annuncio relativo al lancio il prossimo novembre di un piano industriale decennale nel quale la sostenibilità e digitalizzazione ridisegneranno il volto di Enel nel 2030.
Medaglia d’argento al presidente del colosso dell’automotive FCA, John Elkann (73,31), di cui si è molto parlato durante le scorse settimane in primo luogo per il dibattito per l’acquisizione di Gedi e per il prestito chiesto allo Stato, ma anche per l’iniziativa targata Ferrari che nei suoi stabilimenti, accanto ai bolidi su quattro ruote, ha attivato una linea di produzione per valvole speciali che trasformano maschere subacquee in respiratori per pazienti Covid. Sul gradino più basso del podio Urbano Cairo (70,50), che ha spronato la sua squadra, il Torino, a dare il massimo per “riprendersi tutto” ricordando i fasti della squadra granata.
Quarto posto per l’a.d. di Intesa Sanpaolo Carlo Messina (68,45) che ha firmato con Gucci un piano a supporto del made in Italy alla luce della crisi scatenata dal coronavirus. Stabile al quinto posto Claudio Descalzi (64,21) che proprio in queste ultime settimane è riuscito a portare a casa un risultato importante rafforzando la collaborazione tra Eni e Korea Gas oltre che puntare sulla riorganizzazione in chiave green.
Balzo in alto per Francesco Caio (58,18). Il numero uno di Saipem, infatti, scala la classifica arrivando al decimo posto grazie soprattutto alla partecipazione al progetto di transizione energetica e sviluppo sostenibile in Monzambico. Sesto posto per Giorgio Armani (61,69) che sale di uno, seguito da Remo Ruffini (60,13). Stabili Matteo Del Fante (60,02), Marco Alverà (59,09) e Alessandro Benetton (56,41). Balzo di tre posizioni per il patron di Luxottica, Leonardo Del Vecchio (56,14), seguito da Pietro Salini (55,92), Fabrizio Palermo (55,86) e Alberto Bombassei (55,71).
E ora uno sguardo nella Top 100 dove spiccano le performance di Renzo Rosso che si avvicina alla top 15 (18°), di Andrea Agnelli (16°,+8), di Antonio Percassi (26°,+13), di Tiziano Onesti (31°,+9) che fa valere i risultati Adp 2019 in forte crescita, il rilancio del turismo con la nuova offerta estiva di FS e Trenitalia e la riapertura degli aeroporti di Bari e Brindisi. Bene anche Ferruccio Ferragamo (36°+28), da poco Cavaliere del, e Stefano Donnarumma (67°), che dopo il primo mese alla guida di Terna sale di dodici posizioni.