La buona Governance – piccolo manuale per amministratori di società ed enti a partecipazione pubblica
Esattamente un anno fa, nel numero di gennaio 2012 (N. 10) di questa rivista, pubblicavamo un articolo in cui annunciavamo che un gruppo di lavoro Ned, partendo da un’iniziativa della rivista settimanale on line “Arcipelago Milano”, si era impegnato a realizzare un “piccolo manuale” rivolto ai consiglieri di amministrazione (sistema tradizionale), ai consiglieri di gestione e di sorveglianza (sistema dualistico) di società ed enti a prevalente partecipazione pubblica.
Ebbene, il progetto è stato realizzato da Nedcommunity in collaborazione con Arcipelago Milano, grazie al lavoro di un gdl composto da Andrea Scafidi (Segretario Generale di Nedcommunity), Franco Morganti (Membro del CD e Coordinatore editoriale della Rivista on line) e Marco Rescigno (Associato); il progetto grafico è stato fornito dallo Studio Lupi (Italo Lupi con Blandine Minot) e la pubblicazione è disponibile presso l’Associazione.
I destinatari naturali del Manuale sono i seguenti: Consiglieri di amministrazione (sistema tradizionale), Consiglieri di gestione e, nei limiti di quanto applicabile, Consiglieri di sorveglianza (sistema dualistico) di società ed enti a partecipazione pubblica.
Il libro non si occupa dei criteri di selezione del candidati alla carica di amministratore ma si rivolge ad amministratori già nominati. Esso infatti risponde ad una esigenza che si ritiene sentita: quella di fornire un ausilio ed un supporto di conoscenze in particolare agli amministratori che un Comune designa nei CdA di sue aziende interamente possedute o partecipate. Spesso questi amministratori vengono scelti per “competenza” rispetto alla specifica missione dell’ente e si trovano nella necessità di acquisire una maggior conoscenza di quanto la legge pone a loro carico in materia di diritti, doveri e responsabilità.
Il 27 luglio 2012 il Comune di Milano ha deliberato di dare il suo patrocinio all’iniziativa ed il volume verrà presentato ufficialmente al pubblico entro il 2013.
Il Manuale è redatto in forma semplice, partendo dai principi e dalle regole che devono guidare un “buon amministratore pubblico”, in apertura dei singoli capitoli con un testo su fondo grigio, cui fanno seguito le “buone pratiche” per applicarle nei casi concreti.
L’aspirazione è quella di fornire un quadro delle principali regole di natura normativa e di buona amministrazione riferibili alla gestione delle “aziende” di diritto privato partecipate da enti pubblici, quale che sia la loro forma giuridica.
In buona parte dei casi, nel testo si fa riferimento a disposizioni normative applicabili in generale alle società per azioni, oltre che a norme e regolamenti – talvolta di fonte autoregolamentare e spesso individuati per analogia – validi per le società quotate alla Borsa di Milano.
Ciò dipende dal fatto che la disciplina legislativa che riguarda specificamente società ed enti a partecipazione pubblica è spesso frammentaria e non sempre omogenea sotto il profilo dei requisiti richiesti e dei comportamenti che ci si attende da parte degli amministratori di tali società ed enti, nell’ottica della migliore governance d’impresa. In particolare, si è ritenuto utile selezionare e richiamare (con gli adattamenti dei caso) quei principi di autodisciplina che, seppur applicabili in via generale ai soli emittenti, possono costituire un prezioso riferimento anche per una gestione virtuosa ed efficace delle società ed enti di cui la pubblicazione si occupa. Allo stesso tempo, qualora specifiche regole siano tratte da normative speciali applicabili, a seconda dei casi, alle società ed agli enti partecipati da enti pubblici in genere, oppure soltanto a determinate categorie all’interno dei vasto panorama di tali soggetti, la circostanza è espressamente chiarita nel testo.
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