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Are boards on board with digital?

We are in a perfect storm of perpetual change. Around us, technology, business models, markets, are transforming at unprecedented speed, altering the very structures upon which business and industry is built. Boards must learn on the watch to navigate

di Turid Elisabeth Solvang (*)

Nota redazionale

La Presidente di ecoDA, si chiede se i C.d.A., sono pronti e sono in grado di affrontare le nuove tecnologie della digitalizzazione con cui il mondo deve ormai confrontarsi.
Stiamo attraversando una tempesta perfetta di cambiamento perpetuo – sostiene Turid Elisabeth Solvang – Intorno a noi, la tecnologia, i business models, i mercati, stanno trasformandosi con una rapidità senza precedenti, alterando le strutture consolidate sulle quali sono costruiti il business e l’industria. I Board devono imparare in un batter d’occhio a navigare in queste acque sconosciute e talvolta infide. Il futuro della loro impresa si trova al palo”.
La sua previsione è che, se il 2016 avrà un nome, esso sarà Digitale: “distruzione e trasformazione digitale, competenza e incompetenza digitale. Dall’inizio di gennaio in poi, ‘digitale’ è stata la parola che ha aleggiato nelle riunioni degli amministratori del mondo intero. E non stupisca che, secondo le stime, in ogni settore industriale un terzo delle imprese nei prossimi due anni sarà distrutto!
Possiamo anche non sapere cosa ci porterà il nostro futuro, ma possiamo essere certi che sarà diverso e che i cambiamenti incideranno sia sulla composizione dei C.d.A., sia sul loro modo di lavorare

Pubblichiamo l’articolo nella sua versione originale inglese.


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