Dalla rassegna stampa
Il trimestre è stato caratterizzato da molte assemblee ed è proseguita la crescita della presenza dei fondi. E’ curioso che gli amministratori indipendenti, nati dalle public companies nel mondo anglosassone, con le loro continue richieste di trasparenza fanno emergere le public companies in altri contesti come quello italiano.
Il primo articolo selezionato, di Adolfo de Rienzi, presidente dell’Accademia del Notariato, pubblicato il 2 giugno sul Sole 24 Ore, spiega le difficoltà, incontrate anche dagli autori NED di un recente manuale, di contemperare, nelle società pubbliche, lo scopo di lucro delle società commerciali con quelli di pubblica utilità e formula una proposta.
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Il secondo articolo, sempre dal Sole 24 Ore, è di Antonella Olivieri, del 5 giugno e spiega appunto la (ri)nascita delle public companies in Italia.
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Infine il terzo è solo un box, sempre dal Sole 24 Ore e riporta il parere di Giordano Lombardo, neo-presidente di Assogestioni, che ammette che i fondi, ormai così presenti in assemblea, potrebbero essere chiamati a designare il management, come si usa negli Stati Uniti. Tutto questo ci riporta all’articolo di Francesco Taranto che apre questo numero della rivista.
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